Acetato di Butile

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Solvente di media polarità facilmente biodegradabile, penetrante, volatile e a bassa ritenzione con ottimo potere solvente per resine sintetiche e resine naturali non invecchiate . L’acetato di butile può essere utilizzato per sciogliere resine come Paraloid (tutti i tipi), Elvacite, Plexisol, polivilacetati, ecc. o come possibile sostituto di solventi clorurati. Più volatile dell’alcool etilico, ma meno dell’acetone, non scioglie le cere e la gommalacca, e scioglie poco le resine naturali come Dammar e Sandracca.

8,90  Iva inclusa

Riferimento: PCS026

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Descrizione

L’acetato di butile grazie alle sue caratteristiche  è efficace anche per la rimozione di svariate vernici costituenti i graffiti, sia su superfici metalliche (es. cartelli) sia su materiali lapidei.

E’ utilizzato per solubilizzare svariate sostanze:

  • resine nitrocellulosiche (vernici alla “nitro”);
  • resine acriliche (Paraloid e Plextol B500);
  • polivinilacetati;
  • polistirolo;
  • Laropal A81;
  • Klucel G (parzialmente);
  • resine naturali non invecchiate come colofonia, dammar (parzialmente), elemi, sandracca, copali di manila, mastice.

L’acetato di butile è utilizzato anche per diluizioni dei colori a vernice per restauro (a base di mastice Maimeri o Laropal A81); a seconda della volatilità che si desidera può essere utilizzato tal quale o con l’aggiunta del 20% di Etil Lattato, meno volatile. Non agisce su acetato di cellulosa, gommalacca, cloruro di polivinile (PVC). Può sostituire l’uso della Butilammina che è particolarmente tossica.

Modalità d’uso:

Per operazioni di rimozione, utilizzare sia in forma libera sia in forma addensata (addensante etilcellulosa 8%) per avere azione localizzata e superficiale, previo test di solubilità della sostanza da rimuovere. Utilizzare da solo o in miscela con altri solventi per modificarne l’azione solvente. In caso di efficacia su vernici di graffiti su materiale lapideo poroso, applicare l’acetato di butile in forma addensata e lavorare con pennellino per favorire la dissoluzione, quindi rimuovere con cotone e risciacquare con solvente. In caso di materiale lapideo non poroso o metallo, la rimozione del graffito si può effettuare anche col solvente in forma libera con eventuale interposizione di carta assorbente per evitare lo spandimento del colore.

Caratteristiche chimico-fisiche:

Composizione: Acetato n-butile
Aspetto: liquido limpido incolore
Odore: fruttato
Densità (20°C): 0,88 kg/lt
Punto di ebollizione: 124-126 °C
Punto di infiammabilità: 27 °C
Solubilità: solubile in acqua (5,3 g/lt a 20 °C) e nella maggior parte dei solventi organici
Biodegradabilità: facilmente biodegradabile

 

Precauzioni:

Prodotto infiammabile, può provocare sonnolenza o vertigini. Utilizzare all’aperto o in luogo ben ventilato, indossare guanti in nitrile e occhiali di sicurezza. Evitare l’inalazione. Tenere lontano da fonti di calore e fiamme libere. Conservare ben chiuso in ambiente fresco e areato.

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